Vico Equense, ritrovato gheppio ferito

Dopo essere stato rifocillato è consegnato all’ASL veterinaria di Piano di Sorrento, è stato trasportato al CRAS il Frullone di Napoli

Foto tratta da Wikipedia

Vico Equense – L’ultima vittima in penisola sorrentina è stato un esemplare di gheppio (Falco tinnunculus) rinvenuto nella zona dei Camaldoli sulle colline vicane. L’animale è stato rinvenuto al suolo incapace di volare da una ragazza e, dopo essere stato rifocillato è consegnato all’Asl veterinaria di Piano di Sorrento, è stato trasportato al Cras il Frullone di Napoli. Da un esame radiografico è apparso evidente che la ferita a radio e ulna dell’ala era stata provocata da pallini da caccia!

Dall’apertura della stagione venatoria, in un mese e mezzo, sono davvero numerosi i rapaci e gli uccelli protetti uccisi o feriti dai pallini di piombo dei cacciatori in tutta Italia. Tra questi gheppi, falchi pellegrini, poiane, barbagianni, gufi e anche un raro ibis eremita.

“Sono tanti, troppi, i rapaci rinvenuti impallinati e trasportati presso il Cras per le cure nella speranza di recuperarli al volo e restituirli alla libertà – dichiara Claudio d’Esposito, presidente del Wwf Terre del Tirreno -. È inconcepibile che in tanti, che imbracciano un fucile da caccia, continuino a sparare alla prima cosa che si muove senza nessun rispetto delle leggi che disciplinano l’attività venatoria”.

“È un vero e proprio bollettino di guerra – racconta Pasquale Raia veterinario del Frullone mentre sfoglia il registro dei ricoveri dei rapaci provenienti dalla penisola sorrentina – solo nelle ultime settimane abbiamo recuperato oltre al gheppio, un lodolaio da Piano di Sorrento, con frattura ad omero sinistro, operato ma deceduto dopo una settimana, una poiana ad Arola a Vico Equense, un falco pellegrino, attualmente in degenza fasciato e un barbagianni, tutte specie particolarmente protette, tutte ferite da arma da fuoco”.