Condannato Schettino a pagare 5mila euro per deturpazione

Confermata dalla corte di appello di Firenze la condanna per deturpamento di bellezze naturali del Giglio

 

Redazione – L’ex comandante Schettino è stato condannato a pagare 5mila euro per deturpamento delle bellezze naturali del Giglio ed è questa la condanna che è stata confermata dalla corte di appello di Firenze. 

Una condanna che gli era stata inflitta in primo grado dal tribunale di Grosseto a Francesco Schettino, il comandante della Costa Concordia condannato in via definitiva, ora in carcere, per il naufragio del 13 gennaio 2012 al Giglio. Ricordiamo che la sera di quel giorno la Costa Concordia fece rotta sull’isola di fronte alle coste toscane ed andò ad urtare violentemente su degli scogli sporgenti a pochi metri dalla costa e lì la nave passeggera si inclinò e vi morirono 32 passeggieri.

Lo riferisce l’Ente Nazionale Protezione Animali, parte civile nel processo.
L’avvocato Claudia Ricci spiega che “questa condanna non può certo rendere giustizia dei gravissimi danni causati dal comandante Schettino con il naufragio della Concordia tuttavia è importante e significativo che il giudice abbia sanzionato l’illiceità della condotta dell’imputato dal punto di vista dei danni causati al paesaggio”.

Da parte sua la presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi esprime amarezza per le tantissime vite umane spezzate e per i tantissimi animali morti a causa del naufragio e ci vorranno anni perché la ferita possa rimarginarsi.